Blog
Benvenuto nel nostro blog.
Stai cercando qualcosa di specifico?
Inserisci le parole chiave nella barra di ricerca qui sotto.
1 minute Martini Manna
Newsletter informativa ed email promozionali: due attività ben distinte secondo il Garante della privacy
Con il provvedimento n. 427 del 25 settembre scorso, il Garante per la Privacy ha precisato alcuni importanti punti in tema di trattamento dei dati personali, fornendo chiarimenti utili per tutte le aziende impegnate nel marketing diretto.
Internet of Things, dati personali e Garanti Europei: nessuna novità clamorosa, ma un utile riepilogo
Ha avuto una certa risonanza l’adozione da parte del Gruppo di Lavoro ex Articolo 29, lo scorso settembre, di un Parere in materia di Internet of Things e protezione dei dati personali dal punto di vista del diritto comunitario.
La campagna “Latin Lover” di Chanel non viola il marchio “Latin Lover”, dice il Tribunale di Milano
Il Tribunale di Milano, Sezione Specializzata in Materia di Impresa “A”, si è recentemente pronunciato in una controversia che vedeva convenuta Chanel in relazione alla sua campagna pubblicitaria “Latin Lover” del 2010 (sent. n. 11375/2014 del 29 settembre 2014).
Responsabilità dell’ISP: Yahoo! vince il secondo round contro R.T.I.
A distanza di tre anni (quasi) esatti da una famosa pronuncia milanese di inibitoria e condanna al risarcimento dei danni contro Yahoo! Italia per la diffusione non autorizzata di contenuti video in violazione dei diritti d’autore di R.T.I., il braccio televisivo del gruppo Mediaset – sentenza di cui avevamo parlato a suo tempo in questo articolo – lo stesso Tribunale, tornato a giudicare nella stessa materia e tra le stesse parti, ha emesso un verdetto di segno opposto, assegnando questa volta la vittoria a Yahoo!
Confezioni distintive, concorrenza per agganciamento e risarcimento del danno: Trib. Mi, sent. 11010/2014
Il Tribunale di Milano, Sezione Specializzata in Materia di impresa, ha di recente depositato una pronuncia di un qualche interesse in tema di concorrenza sleale e relativa responsabilità risarcitoria.
La sedia per bambini Stokke non è registrabile come marchio tridimensionale, dice la CGUE
Con sentenza del 18 settembre in C-205/13, la Corte di Giustizia UE (“CGUE”) è tornata sul tema.
Certificati protettivi complementari: il Tribunale di Milano in Sanofi v. Teva “replica” la sentenza della CGUE nel caso Actavis
Con sentenza n. 9855/14 pubblicata lo scorso 1 agosto, la Sezione Specializzata in Materia di Impresa “A” del Tribunale di Milano ha deciso il procedimento avviato da Sanofi contro Teva per contraffazione del Certificato Protettivo Complementare UB99P653 (“CPC ‘653”), detenuto da Sanofi sul proprio farmaco CoAprovel a base di irbesartan + idroclorotiazide e asseritamente violato dal relativo farmaco generico di Teva.
La Corte di Giustizia UE sulle biblioteche e il diritto di digitalizzare libri
Con sentenza dello scorso 11 settembre, la Corte di Giustizia ha dichiarato che gli Stati membri possono autorizzare le biblioteche a digitalizzare determinati libri della loro collezione al fine di proporli su posti di lettura elettronica anche senza il consenso dei titolari dei diritti.
L’antitrust francese decide sulle capsule compatibili con Nespresso
Lo scorso 4 settembre l’autorità antitrust francese ha emesso la propria decisione (reperibile qui) nel procedimento avviato contro Nespresso, per pratiche escludenti asseritamente poste in essere da Nespresso nei confronti dei concorrenti produttori di capsule compatibili con le sue macchine per il caffè.
Ancora rischi per il design (e per l’Italia)
La tutela autoristica dell’industrial design in Italia sembra essere di nuovo a rischio. Causa ne è una norma introdotta nel decreto c.d. “Sblocca Italia” in via di pubblicazione, che andrebbe a modificare per l’ennesima volta l’art. 239 del D. Lgs. 30/2005 (Codice della Proprietà Intellettuale, “CPI”), già schizofrenicamente emendato innumerevoli volte in passato: si vedano a riguardo i nostri post qui, qui, qui e qui.
Tutela dei marchi di forma: una vittoria parziale di Ferrero davanti al Tribunale di Milano
La Sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Milano ha parzialmente accolto una domanda di sequestro e inibitoria presentata in via d’urgenza dalla nota azienda dolciaria Ferrero contro una sua concorrente, per violazione di marchi di forma (Ord. 11.8.2014, R. G. 19325/2014, G. D. Dr.ssa Giani).
L’uso imprudente di Facebook e di Internet può far licenziare un dipendente? Sì, secondo il Tribunale di Milano
Con ordinanza del 1 agosto 2014, il Giudice del Lavoro di Milano ha rigettato il ricorso di un dipendente licenziato dalla propria azienda per ragioni connesse all’uso di Facebook e di Internet sul luogo di lavoro (Trib. Milano, Sezione lavoro, R.G. n. 6847/2014, Dr.ssa Colosimo).
Il concetto di parodia e i suoi limiti: la recente interpretazione della Corte di Giustizia Europea
È stata pubblicata ieri un’interessante decisione della Corte di Giustizia Europea, interpellata dalla Corte d’Appello belga sulla natura, il significato e i limiti della nozione di “parodia” quale eccezione ai diritti esclusivi di riproduzione, distribuzione, comunicazione al pubblico di opere protette, eccezione di cui gli Stati membri hanno facoltà di disporre conformemente all’articolo 5 della Direttiva 2001/29/CE (Direttiva Infosoc) sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione. Secondo la direttiva, gli Stati membri possono, infatti, consentire che un’opera venga utilizzata a scopo di caricatura, parodia o “pastiche”, anche senza il consenso dell’autore.
La risarcibilità dei danni causati dall’illegittimo trattamento dei dati personali: la decisione della Corte di Cassazione
Con sentenza n. 15240, depositata il 3 luglio 2014, la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione ha confermato che la lesione del diritto alla privacy è un illecito che dà luogo a responsabilità extra contrattuale ai sensi dell’art. 2043 c.c..
La Commissione Europea pubblica la propria relazione annuale sulla protezione dei diritti di proprietà intellettuale
Lo scorso 31 luglio è stato reso pubblico l’annuale report della Commissione Europea sulle azioni poste in essere dalle dogane europee per contrastare l’importazione di prodotti sospettati di violare diritti di proprietà industriale.
Wikipedia e il danno da diffamazione: una sentenza del Tribunale di Roma
La questione della responsabilità degli Internet Service Provider per i contenuti pubblicati in Rete è ormai da anni al centro di vicende giudiziarie che vedono come protagoniste le più note piattaforme della Rete, come YouTube, Google e Wikipedia. Dell’argomento abbiamo trattato, ad esempio, qui, qui e qui.
Sky Italia richiede l’intervento dell’AGCOM a tutela dei propri diritti su “Gomorra – La serie”
È stata pubblicata qualche giorno fa nel sito dell’AGCOM la comunicazione dell’avvio di un nuovo procedimento istruttorio ai sensi del Regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica entrato in vigore il 31 marzo 2014.