Aggiornata la Digital Chart IAP: nuove regole per gli influencer

Il 1 giugno 2023 l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) ha pubblicato una versione aggiornata del Regolamento Digital Chart, documento sulla riconoscibilità della comunicazione commerciale diffusa attraverso internet, che racchiude le linee guida e criteri di trasparenza indirizzati agli operatori e utenti compresi i c.d. influencers.

Sono stati in particolare introdotti alcuni cambiamenti significativi per chi si approccia alla realizzazione di iniziative di endorsement con finalità promozionali di brand e prodotti.

In primo luogo, con riferimento alla riconoscibilità della comunicazione commerciale, è stato introdotto l’obbligo di rendere manifesta la finalità promozionale del messaggio anche nel caso di condivisioni o “repost” dello stesso su altre piattaforme e interfacce online, inclusi i social media. Lo IAP, a tal proposito, segnala come sia sempre bene accertarsi che i tag utilizzati permangano nelle condivisioni dei contenuti o nella diffusione su piattaforme diverse e che la disclosure quindi non venga meno.

Il nuovo Regolamento riconosce poi la possibilità che gli influencer possano essere non solo umani, ma anche virtuali, con analoghi obblighi di trasparenza.

Ancora, nel documento aggiornato viene regolamentata la c.d. “call to action”, ovvero l’invito a compiere una determinata azione (come, ad esempio, l’invito di un influencer ai propri follower a pubblicare contenuti con tag e hashtag). In particolare, l’influencer deve esortare gli utenti a palesare la natura promozionale del contenuto collegato ad un marchio/prodotto/servizio pubblicato dagli utenti su invito di tali soggetti. Questa previsione è in linea con l’orientamento dell’AGCM (si veda caso il British Tobacco qui).

Con riferimento all’invio occasionale da parte del brand all’influencer di propri prodotti gratuitamente o per un modico corrispettivo, è fatto obbligo per l’influencer di inserire nei post o in altre comunicazioni diffuse in rete che citino o rappresentino tali prodotti il disclaimer “prodotto inviato da … brand”, o equivalente. L’inserzionista deve informare l’influencer, in modo chiaro e inequivoco, al momento dell’invio del prodotto, dell’esistenza dell’obbligo di inserire tale disclaimer (e la sua responsabilità è circoscritta a tale segnalazione).

Infine, con riferimento ai codici sconto e alle pratiche di c.d. “affiliate marketing”, attraverso il quale l’influencer viene premiato con una commissione e/o altro vantaggio, per aver fornito un risultato specifico ad un inserzionista, il Regolamento obbliga l’influencer ad inserire in modo ben visibile nei contenuti pubblicati che contengano il codice sconto o il link di affiliazione un’avvertenza che renda evidente la finalità promozionale degli stessi.

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INDAGINE FAPAV/IPSOS 2022

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