Il Tribunale di Venezia ordina un maxi risarcimento per contraffazione di brevetti

Il Tribunale di Venezia ha recentemente emanato una sentenza (n. 2477/2011) in tema di contraffazione di brevetti che appare significativa per quanto attiene al risarcimento del danno.

La vertenza vedeva contrapposte due società vicentine, la Topp S.p.A. e la Nekos s.r.l., attive nel settore dell’automazione per serramenti. In particolare, la Topp aveva agito in giudizio per contraffazione di propri brevetti da parte di una serie di c.d. “attuatori” commercializzati dalla convenuta Nekos. (…)

Con la sentenza in parola, di cui la Topp ha pubblicato il dispositivo nel proprio website, il Tribunale di Venezia, dopo avere fatto espletare una consulenza tecnica sia in punto di contraffazione sia in punto di danno, ha accertato la contraffazione e condannato la Nekos al risarcimento di € 2.400.680,84, oltre al pagamento delle spese di lite per oltre 20.000 euro.

Indietro
Indietro

Il Tribunale di Roma ribadisce: nessun obbligo di sorveglianza in capo agli Internet Service Providers

Avanti
Avanti

L’Italia aderisce alla Corte europea dei brevetti